Quando vogliamo dar vita ad una casa bellissima ed elegante che possa avere al suo interno degli elementi di altissima qualità dobbiamo sicuramente prendere in considerazione il marmo. Parliamo di un componente per arredi di alto livello che per via delle sue caratteristiche ha un costo molto alto rispetto a tutto il resto.
Il marmo è quindi un materiale di alto livello e possiamo trovare sotto diverse forme in natura poiché sono davvero tanti gli aspetti da prendere in considerazione a tal proposito. Il marmo, infatti, varia soprattutto per tipologia e colore ed è per questo che possiamo annoverare una sfumatura per ogni tipo di elemento decorativo.
A prescindere da tutto questo, però, il marmo potrebbe andare incontro a delle trasformazioni che si verificano con il passare del tempo e che potrebbero quindi intaccare lo splendore dello stesso. Per fortuna a tutto c’è rimedio, in quanto oggi siamo qui per scoprire il metodo che sorprende tutti e che permette di lucidare il marmo di casa in maniera più che efficace.
Come possiamo descrivere il marmo?
Quando parliamo di marmo facciamo riferimento ad una particolare roccia che abbonda in natura e che anche in Italia possiamo trovare con grande facilità soprattutto in alcune regioni del centro paese. Il marmo può essere descritto come una roccia metamorfica in quanto parliamo di un componente che non è nato in questa maniera.
Le modifiche che lo contraddistinguono, infatti, si sono verificate in migliaia e migliaia di anni a seguito di tutti quei fenomeni che colpiscono la terra e le rocce che la popolano. All’interno di questa roccia è possibile evincere dei particolari componenti che si distinguono da tutto il resto e che possiamo chiamare con il termine di cristalli.
Questi possono essere più o meno grandi e intensi, ma risultano essere fondamentali per donare al marmo lo splendore che da sempre lo contraddistingue. Questo permette di entrare in possesso di una roccia che non risulta mai essere uguale a tutte le altre e che proprio per questa ragione possiamo definire come unica.
Qual è il colore più diffuso per quanto riguarda il marmo?
Come abbiamo detto prima il marmo è una roccia che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche e proprio per questo possiamo osservarlo nelle sue varianti inaspettate. Questo significa che è entrato a contatto con diverse sostanze e che alcune di queste hanno fatto nascere delle sfumature che in origine non riguardavano questo tipo di roccia.
Sicuramente il marmo più richiesto e anche quello più pregiato è quello bianco, il quale risulta essere sempre molto elegante e grazie al suo colore tenue e classico si abbina alla perfezione ad ogni tipo di arredamento. Un discorso analogo possiamo farlo per il marmo nero, in quanto anche lui viene scelto per esaltare l’aspetto di tutte quelle strutture che devono emanare e la eleganza.
In realtà però il marmo può essere di molte altre sfumature poiché c’è quello grigio, quello rosso, quello giallo, quello verde, quello rosa, quello dorato e quello che invece si distingue per la presenza di venature che possono cambiare colore di volta in volta. Un marmo molto apprezzato è quello di Carrara, che risulta essere il più utilizzato non solo in Italia, ma anche all’estero.
Perché il marmo si opacizza?
Come abbiamo detto finora il marmo è un elemento molto pregiato ed è proprio per questa ragione che viene scelto come componente d’arredo in moltissime circostanze. Purtroppo però, nonostante sia un elemento di grande eleganza, questo non significa che non sia suscettibile ai fattori come quelli legati al tempo che passa.
Il marmo, infatti, tende a conservare il suo aspetto, ma purtroppo potrebbe ricoprirsi di una patina sulla sua superficie esterna, la quale non risulterà più lucida e splendente come in origine, ma molto opaca. Questo si verifica perché, al contrario di quanto si possa pensare, il marmo è molto poroso e quindi tende ad assorbire tutte le sostanze con cui entra in contatto.
Proprio per questa ragione bisogna sempre fare attenzione a tutte le sostanze con le quali entra in contatto, perché quelle troppo grasse o troppo oleose potrebbero oltrepassarne la superficie e arrivare a macchiarlo in maniera definitiva. Nella maggior parte dei casi, però, un intervento tempestivo e accurato può evitare il peggio.
Marmo di casa: ecco come lucidarlo
Si pensa che lucidare il marmo sia un’operazione molto difficile da portare a termine oppure che sia richiesto l’acquisto di prodotti estremamente costosi che potrebbero anche non farci raggiungere l’effetto desiderato. In realtà non è così poiché possiamo disporre di un metodo artificiale e di un altro che, invece, si basa sull’utilizzo di ingredienti quotidiani.
Nel primo caso basterà procurarsi della pasta per marmo, una sorta di cera artificiale che viene utilizzata per trattare la superficie della roccia e che andrà poi risciacquata dopo la posa di circa un’oretta. Se invece vuoi ottenere un effetto di alto livello senza spendere troppi soldi ti consigliamo di mescolare insieme acqua calda e aceto di vino bianco da spostare poi all’interno di un nebulizzatore e utilizzare con un panno morbido sulla superficie del marmo. Dopo l’asciugatura questo tornerà a risplendere nell’immediato.